
Milano – La linea 73 cambia percorso e capolinea: più fermate e più mezzi. Ecco le novità

Milano – La linea 973 cambia percorso e capolinea
La linea 73 di Milano, ora denominata 973, introdurrà importanti novità a partire da sabato 30 novembre, con modifiche al percorso, un nuovo capolinea e un incremento del servizio. La linea, che in passato terminava a piazza Ovidio, estenderà il proprio tracciato fino a piazza Cinque Giornate, con il capolinea situato in via Morosini, nei pressi di piazza Santa Maria del Suffragio. Questo aggiornamento è accompagnato da un potenziamento del servizio, con un aumento della frequenza durante le ore di punta nei giorni feriali, incrementando il totale dei chilometri percorsi di circa 110mila all’anno.
Nuovo percorso della linea 973
Il nuovo itinerario prevede che, dopo aver attraversato via Repetti, la linea prosegua lungo viale Corsica e corso XXII Marzo, servendo tutte le fermate già utilizzate da altre linee in transito, fino a raggiungere piazza Cinque Giornate. Successivamente, il tragitto si estenderà lungo via Anfossi per concludersi in via Morosini. Questo cambiamento permette di migliorare la copertura del servizio in alcune aree centrali di Milano, rendendo più agevoli gli spostamenti per i passeggeri.
Con le modifiche, verranno introdotte nuove fermate nel quartiere Forlanini per agevolare gli interscambi tra la linea 973 e altre linee autobus:
La linea 45, in direzione San Donato, avrà una fermata in piazza Ovidio, nelle vicinanze dell’ex capolinea della 973.
La linea 66, in direzione Cadore, aggiungerà una fermata in via Numidia, poco prima di piazza Cartagine.
Queste integrazioni sono pensate per semplificare i collegamenti tra diverse aree della città, migliorando l’accesso al sistema di trasporto pubblico.
Le novità puntano a migliorare la mobilità urbana a Milano, ampliando la copertura del trasporto pubblico e garantendo maggiore efficienza negli interscambi tra linee. L’estensione del percorso e l’aumento della frequenza promettono di soddisfare meglio le esigenze dei cittadini, fornendo una rete più capillare e accessibile.