Milano – Tanti auguri Adriano Celentano!

Adriano Celentano, il celebre “Molleggiato”, festeggia oggi, 6 gennaio, il suo 87° compleanno. Nato a Milano nel 1938, la sua carriera musicale e artistica lo ha reso un’icona italiana.

La svolta della sua carriera arriva nel 1957, al primo Festival Italiano di Rock’n’Roll a Milano, dove si esibisce con i Rock Boys, un gruppo che include Giorgio Gaber ed Enzo Jannacci. Il brano “Ciao ti dirò” gli apre le porte del successo, seguito dalla firma di un contratto discografico e dalle prime incisioni di brani come “Rip It Up” e “Tutti Frutti”.

Nel 1959 Celentano esplode nel panorama musicale con “Il tuo bacio è come un rock”, conquistando il pubblico e scalando le classifiche. Anche al Festival di Sanremo lascia il segno: nel 1961 partecipa con “Ventiquattromila baci”, che diventa un successo travolgente nonostante si classifichi al secondo posto. Lo stesso anno fonda il “Clan Celentano”, un progetto innovativo per l’epoca, che lo rende uno dei primi artisti italiani a gestire la propria produzione musicale. Il Clan lancia brani iconici come “Stai lontana da me” e “Pregherò”, che ottengono milioni di copie vendute.

Nel 1966, con “Il ragazzo della via Gluck”, Celentano introduce temi ecologisti nella musica leggera, un’idea rivoluzionaria per l’epoca. La canzone, esclusa al primo ascolto a Sanremo, ottiene un successo straordinario sia in Italia che all’estero. Sempre negli anni ’60, il suo legame artistico e personale con Claudia Mori dà vita a successi come “La coppia più bella del mondo” e “Chi non lavora non fa l’amore”, che vinse Sanremo nel 1970.

Negli anni ’70, Celentano continua a innovare, mentre negli anni ’80 e ’90, Celentano mantiene viva la sua presenza nel panorama musicale con album come “Svalutation”, che critica ironicamente la crisi economica, e programmi televisivi innovativi come “Francamente me ne infischio”, che vince prestigiosi riconoscimenti internazionali. Pubblica numerosi dischi, tra cui raccolte di grandi successi e nuovi album come “Il re degli ignoranti” e “Per sempre”.

Anche nel nuovo millennio, Adriano Celentano continua a far parlare di sé con programmi come “Rockpolitik” e dischi come “Dormi amore, la situazione non è buona”.

Sempre in grado di suscitare dibattiti e interesse, il “Molleggiato” resta una figura simbolo della cultura italiana, capace di rinnovarsi e di anticipare i tempi, lasciando un’impronta indelebile nella storia dello spettacolo. Tani auguri ad Adriano!