È possibile richiedere un bonus trasporti di 60 euro per l’acquisto di un abbonamento ai mezzi pubblici o al trasporto ferroviario. Si tratta di un bonus destinato a chi ha un reddito personale inferiore a 35 mila euro. Si possono richiedere ad esempio anche per i figli a carico, perché si fa riferimento al loro reddito personale e non a quello dei genitori.

Dal 1° settembre è operativa la piattaforma ministeriale per richiedere il bonus trasporti, l’agevolazione prevista dal decreto Aiuti destinata alle persone con un reddito sotto i 35 mila euro, come il bonus 200 euro una tantum, da utilizzare per l’acquisto di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico e ferroviario.

Chi può richiedere il bonus trasporti

l bonus trasporti può esser richiesto solo da chi ha posseduto nel 2021 un reddito personale lordo annuo di massimo 35.000 euro. Quindi certificazioni uniche alla mano, occorre verificare l’importo del reddito imponibile che viene indicato anche nel 730 o nel modello Redditi. I redditi interessati sono quindi tutti quelli dichiarati e imponibili ai fini fiscali, non solo quelli da lavoro o da pensione, come ad esempio gli affitti per i quali si paga la cedolare secca. La richiesta va fatta da ciascun interessato per sé o per conto di un minorenne entro il 31 dicembre 2022.

Il bonus trasporti e il rimborso sugli abbonamenti Atm

Bisogna fare queste 3 operazioni, tutte nello stesso mese:

1. fare domanda sul sito del Ministero del Lavoro
2. comprare l’abbonamento e attivarlo entro il 28 del mese
3. chiedere l’accredito del bonus su Area Riservata.

Il bonus  trasporti sarà accreditato tramite bonifico sul vostro conto corrente entro due mesi dalla richiesta.

E.F.M.