
Milano – Nuova inchiesta su Genovese: accuse di altre violenze sessuali e possesso di materiale pedopornografico
Milano – Nuova inchiesta su Genovese: emergono altre violenze e detenzione materiale pedopornografico
E’ stato chiuso dalla Procura di Milano il secondo filone di indagine a carico di Alberto Genovese, l’imprenditore milanese condannato lo scorso settembre a 8 anni e 4 mesi per due casi di violenza sessuale ai danni di due modelle, prima stordite con droghe.
“Dal nuovo atto di chiusura delle indagini, condotte dalla Squadra mobile e coordinate dall’aggiunto Letizia Mannella e dal pm Rosaria Stagnaro – spiega l’Ansa – emergono altri casi di presunte violenze sessuali, con lo stesso schema e sempre con uso di droghe, ai danni di altre due giovani. In un caso, in particolare, si tratta di una tentata violenza e per questo episodio è indagata anche l’ex fidanzata di Genovese, già condannata anche lei nell’altro processo”.
Genovese è inoltre accusato del tentativo di comprare il silenzio della modella 18enne , sua prima vittima, che lo denunciò nel 2020. E’ accusato anche pure di detenzione di materiale pedopornografico per video e foto di minorenni trovate nei suoi dispositivi.