
Milano – Arrestato il procuratore degli arbitri di calcio per traffico di droga “Sgomento e sconcerto”
Milano – Arrestato il procuratore degli arbitri per traffico di droga “Sgomento e sconcerto”
Fra i 42 arrestati dalla Guardia di Finanza nell’ultima operazione per traffico internazionale di droga figura anche Rosario D’Onofrio, procuratore capo dell’ AIA l’ Associazione Italiana Arbitri .
L’operazione è stata condotta dalla Dda di Milano. La “banda” sarebbe composta da italiani, albanesi e spagnoli e tra il 2019 e il 2021 avrebbe introdotto in Lombardia oltre sei tonnellate di marijuana e hashish.
Le indagini sono state condotte dalle Fiamme Gialle, “con l’ausilio tecnico del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata (S.C.I.C.O.)”, e hanno ricostruito “l’operatività di due distinte associazioni criminali transnazionali.
“Sgomento e sconcerto”, è stato il primo commento arrivato dai vertici dell’Aia. Il presidente Trentalange ha già annunciato le dimissioni di D’Onofrio, scelto per la guida della Procura arbitrale con la nuova gestione.
“Secondo quanto ricostruito dalle indagini coordinate dai pm Rosario Ferracane e Sara Ombra nella maxi inchiesta del Gico della Guardia di Finanza di Milano che ha portato a 42 misure (di cui 39 in carcere) – riporta il Corriere del Giorno – ” sono stati cinque mesi di lavoro intensi quelli di D’Onofrio come corriere della banda che gestiva il narcotraffico tra la Spagna e Milano, tonnellate di hashish e marijuana fatti arrivare sui camion di una ditta di spedizioni ed il primo compito di D’Onofrio era quello di smistare al dettaglio i carichi dopo che erano arrivati in deposito”.
Il Presidente della Figc Gabriele Gravina, dopo l’arresto, ha commentato: “Sono sconcertato, ho subito chiesto riscontro al presidente Trentalange sulle modalità di selezione del Procuratore, in quanto la sua nomina è di esclusiva pertinenza del Comitato Nazionale su proposta del presidente dell’Aia. Una cosa è certa, la Figc assumerà tutte le decisioni necessarie a tutela della reputazione del mondo del calcio e della stessa classe arbitrale“.