
Legambiente contro Milano-Cortina 2026: “Rischio mafia, ritardi e ombre”. Il report
Legambiente contro Milano-Cortina 2026: “Ci sono rischi, ritardi e ombre”. Il report
“A tre anni dal via, sono diversi i rischi, i ritardi e le ombre all’orizzonte – così Legambiente, nell’ultimo report che approfondisce la situazione sulle Olimpiadi invernali, in programma nel 2026.
“Se da una parte i cantieri delle infrastrutture considerate essenziali-indifferibili risultano già essere in ritardo, dall’altra parte – evidenzia in una nota Legambiente – la costruzione di queste opere sarà soggetta a “procedure accelerate”, rischiando di sacrificare così le necessarie valutazioni sugli impatti ambientali e sanitari.
Manca ancora un completo cronoprogramma e questo rende molto difficile stabilire se e quali opere verranno effettivamente concluse in tempo per i giochi olimpici e quali saranno realizzate solamente per “stralci”. Per non parlare del rischio di infiltrazioni mafiose”.
Lo studio di Legambiente dà spazio, inoltre, a decine di ‘buone idee’: storie di giovani e meno giovani che hanno deciso di puntare su Alpi e Appennini su sostenibilità e senso di comunità.