
Juve, parte l’udienza preliminare: 50 azionisti chiedono i danni alla Juventus
Juve, parte l’udienza preliminare: 50 azionisti chiedono i danni alla Juventus
L’udienza preliminare sul processo relativo ai conti della Juventus si è aperta con circa cinquanta azionisti che hanno chiesto di costituirsi parte civile.
L’imputazione riguarda dodici persone tra ex vertici e dirigenti del club accusati di false comunicazioni al mercato, aggiotaggio, ostacolo alla vigilanza della Consob e false fatturazioni. La società, anche indagata, potrebbe essere citata in giudizio come responsabile civile.
Intanto la Consob ha chiesto di costituirsi parte civile, mentre l’Agenzia delle Entrate e la FIGC non lo hanno fatto. Il giudice Marco Picco si è ritirato per valutare le richieste presentate.
“I pm Marco Gianoglio e Mario Bendoni – spiega Repubblica – ” ritengono che il processo si debba celebrare a Torino visto che qui si sono configurate le condotte contestate alla Juventus. Mentre secondo i legali che assistono gli imputati il reato più grave ovvero l’aggiotaggio è quello che attrae tutti gli altri reati ed è la sede meneghina quella che solitamente giudica gli illeciti commessi dalle società quotate in Borsa. Della questione sarà investita la Corte di Cassazione”.
L’udienza preliminare è stata sospesa per circa un’ora. Nessuno degli imputati era presente in aula. Seguiranno aggiornamenti