
Milano – Brt Bartolini “Lavoratori sfruttati, con turni estenuanti”. Va in amministrazione giudiziaria
Milano – Brt Bartolini “Lavoratori sfruttati, con turni estenuanti”. Va in amministrazione giudiziaria
Il Tribunale di Milano ha disposto l’amministrazione giudiziaria per Brt, l’azienda italiana attiva nelle spedizioni e la più grande per numero di consegne in Italia, e per la filiale italiana di Geodis, società dello stesso settore, entrambe controllate da gruppi francesi.
Le due società sono state contestate per la pratica di caporalato e sfruttamento di lavoratori con orari e ritmi di lavoro estenuanti e sottopagati.
Le indagini hanno permesso di svelare un meccanismo di frode fiscale attraverso la gestione illecita dei cosiddetti “serbatoi di manodopera”, dove lavoratori erano messi a disposizione da società intermediarie senza alcuna tutela.
L’amministrazione giudiziaria è stata disposta a causa della gravità e del perdurare delle situazioni accertate e delle dimensioni aziendali in termini di fatturato e lavoratori impiegati. È emerso inoltre che l’AD di Brt, Costantino Dalmazio Manti, avrebbe incassato circa un milione di euro di presunte mazzette per far lavorare le cooperative.
Le pratiche svolte dalle due multinazionali sono state considerate sfavorevoli per i lavoratori e hanno influenzato le dinamiche di mercato e la leale concorrenza. Questa non è la prima volta che la procura di Milano indaga su società di logistica, in precedenza c’è stata l’inchiesta su Dhl che aveva assunto 1500 lavoratori, ma la procura aveva chiesto l’archiviazione dell’inchiesta.