
Terrorismo, da oggi in Italia sospeso il trattato di Schengen. Controlli alle frontiere, ecco cosa cambia
Terrorismo, da oggi in Italia sospeso il trattato di Schengen. Controlli alle frontiere, ecco cosa cambia
A seguito della crescente minaccia terroristica, nove paesi europei, tra cui l’Italia, hanno notificato alla Commissione UE il temporaneo ripristino dei controlli alle frontiere, sospendendo la libera circolazione prevista dal Trattato di Schengen.
L’Italia ha in particolare ristabilito i controlli al confine con la Slovenia. Questa decisione è stata presa a causa dell’intensificazione delle crisi al confine europeo e dell’aumento della pressione migratoria sull’Italia, con un incremento degli arrivi via mare e via terra.
La misura entrerà in vigore da oggi, 21 ottobre, per 10 giorni (prorogabili).
La sospensione di Schengen non è un’eccezione che riguarda questi giorni. Già vari paesi che hanno adottato misure simili in passato per diverse ragioni.
In Italia è già accaduto in occasione del G8 dell’Aquila (2009), del G7 di Taormina (2017) e del G20 di Roma (2021).
Intanto, in questi giorni, riporta Rainews24 “si è tenuta una riunione a Palazzo Chigi, presieduta dalla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, con “lo scopo di valutare la situazione nella Striscia di Gaza e in Israele, le ripercussioni e gli sviluppi nell’area mediorientale e le conseguenti ricadute in termini di rischio di terrorismo, anche alla luce degli ultimi episodi avvenuti in Francia e in Belgio”. In tal senso “il Governo sta approfondendo proposte da presentare al prossimo Consiglio Ue”.