
Chiara Ferragni ha licenziato Fabio Maria Damato, storico manager del gruppo (odiato da Fedez). Ecco perché
Fabio Maria Damato, manager del gruppo di Chiara Ferragni, è stato licenziato. Le società dell’influencer, Fenice e Tbs Crew, hanno annunciato che dal 16 giugno 2024 Damato non sarà più direttore generale e consigliere delle due aziende per perseguire altre opportunità professionali.
Il licenziamento
Il licenziamento di Damato, coinvolto nel caso Balocco, è parte di un rinnovamento aziendale. Recentemente, Fenice, che gestisce le licenze del marchio Ferragni, ha visto l’inserimento di Lorenzo Castelli da Alchimia, principale azionista, per gestire il brand insieme ad Alessandro Marina, consulente commerciale.
Prima del caso Balocco, Damato aveva avuto una rapida ascesa nel gruppo Ferragni, diventando una figura chiave nella gestione delle società.
Ma le tensioni con Fedez, in parte causate dalla gestione di Damato, hanno contribuito alla separazione della coppia. Fedez aveva criticato duramente la gestione della crisi del caso Balocco, attribuendo gli errori a Damato.
“Secondo le indiscrezioni emerse durante la separazione della coppia – scrive open.online.it – ” Damato sarebbe stato un argomento di pesanti litigi che avrebbero pesato sulla rottura. Durante l’intervista a Belve, il rapper prese di mira proprio il manager, pur non citandolo. A proposito delle polemiche seguite al caso Balocco, Fedez si era lamentato della pessima gestione della crisi, per errori che non sarebbero da imputare a Ferragni”.
Damato, originario di Barletta e laureato in Economia aziendale alla Bocconi, ha iniziato la sua carriera come giornalista prima di entrare nel gruppo Ferragni nel 2017.
In pochi anni è diventato una figura centrale nel management dell’influencer, guadagnandosi anche la notorietà tra i milioni di follower di Ferragni e partecipando alla realizzazione del documentario “Chiara Ferragni Unposted”.