
Milano – Nascono nuovi “Palazzi foresta” sullo stile del Bosco verticale. Ecco il progetto
Milano – Nascono nuovi “palazzi foresta” sullo stile del Bosco verticale
Un ambizioso piano di rigenerazione urbana trasformerà l’ex cotonificio di Monza, nel quartiere Cederna, in un complesso residenziale ispirato al famoso Bosco Verticale di Milano. Questa iniziativa, guidata dall’architetto Stefano Boeri, è parte di un ampio intervento di riqualificazione che include spazi verdi, aree pubbliche e una serie di servizi per la comunità locale.
Il recupero dell’area storica
L’ex cotonificio, costruito nel 1904 da Antonio Cederna, era un simbolo dell’industrializzazione locale ed era circondato da un villaggio operaio dotato di alloggi, scuole, una chiesa e un teatro. Il nuovo progetto mira a recuperare questo patrimonio, includendo il restauro del teatro storico, la creazione di parcheggi pubblici e il ripristino della pista ciclabile di via Foscolo, per rendere l’area più accessibile e vivibile.
I «palazzi foresta»
Nel concept originario del 2015, il progetto prevedeva la costruzione di quattro edifici residenziali e commerciali, integrati con spazi verdi. Tuttavia, il piano è stato rivisto, riducendo il numero degli edifici a due per diminuire l’impatto visivo e creare un ambiente più armonioso con l’architettura esistente. Gli edifici saranno caratterizzati da ampie terrazze circondate da giardini e piante, riprendendo l’estetica del Bosco Verticale.
Più verde, meno cemento
Una delle principali modifiche al progetto riguarda l’espansione delle aree verdi pubbliche e la bonifica delle superfici attualmente asfaltate. Secondo Marco Lamperti, Assessore al Governo del Territorio di Monza, queste nuove aree verdi diventeranno un punto di connessione per il quartiere, promuovendo la socialità e migliorando la qualità della vita degli abitanti.
L’intervento attende l’approvazione definitiva da parte del consiglio comunale di Monza. Una volta realizzato, il progetto dei «palazzi foresta» non solo valorizzerà un’area storica della città, ma contribuirà anche a creare un modello di sviluppo sostenibile e a basso impatto ambientale, in linea con le moderne esigenze di rigenerazione urbana.