
Milano – Tenta di uccidere poliziotto alla stazione di Lambrate: chiesti 13 anni di carcere
Tenta di uccidere poliziotto alla stazione di Lambrate: chiesti 13 anni di carcere
Nella stazione di Lambrate a Milano, si è verificato un grave episodio di violenza che ha portato a un processo tuttora in corso.
L’aggressione risale allos corso 8 Maggio La pm di Milano, Maura Ripamonti, ha richiesto una condanna a 13 anni e 4 mesi di carcere per Hassine Hamis, un cittadino marocchino di 37 anni senza regolare permesso di soggiorno, accusato di aver tentato di uccidere con un coltello il viceispettore di Polizia Christian Di Martino. Quest’ultimo si è salvato grazie al rapido intervento dei colleghi e a interventi chirurgici effettuati all’ospedale Niguarda.
Il processo, che si sta svolgendo con rito abbreviato sotto la guida della gup Silvia Perrucci, dovrebbe concludersi il 23 gennaio.
Durante il procedimento, è stata respinta una richiesta della difesa per effettuare una perizia psichiatrica su Hamis, giudicato mentalmente sano. Di Martino, rappresentato dall’avvocato Massimo Del Confetto, si è costituito parte civile.
Hamis non è solo accusato di tentato omicidio, ma anche di resistenza e lesioni nei confronti di altri due agenti. Inoltre, deve rispondere di porto illegale di coltello e di aver ferito una donna quella stessa sera. La vittima, colpita alla testa, era stata raggiunta da sassi che l’uomo aveva lanciato dall’alto, raccogliendoli dalla massicciata ferroviaria nei pressi della stazione.