
11 Settembre – A distanza di 22 anni si continua a morire, identificate altre 2 vittime
11 Settembre – A distanza di 22 anni si continua a morire, identificate altre 2 vittime
22 anni dopo gli attacchi dell’11 settembre a New York, le conseguenze continuano a mietere vittime. Alla vigilia dell’anniversario, il corpo dei vigili del fuoco ha aggiunto 43 nuovi nomi al World Trade Center Memorial Wall, portando il totale dei pompieri deceduti a causa delle esalazioni tossiche delle Torri Gemelle a 331, numero quasi uguale a quello di coloro che morirono il giorno dell’attacco.
.Le autorità, grazie ai test avanzati del DNA, hanno identificato altre due vittime degli attacchi, portando il totale delle persone identificate a 1.649.
Durante le celebrazioni di quest’anno, il presidente Joe Biden, impegnato in altri viaggi internazionali, sarà rappresentato a New York dalla vice Kamala Harris e dal Second Gentleman Doug Emhoff, mentre la First Lady Jill Biden parteciperà a una cerimonia al Dipartimento della Difesa.
Un ulteriore sviluppo sulle indagini dell’attentato riguarda Khalid Sheikh Mohammed, ritenuto l’architetto degli attacchi e braccio destro di Osama bin Laden.
Intanto – informa l’Ansa: “tre giorni fa la Casa Bianca ha respinto alcune delle condizioni chieste dai legali di Khalid Sheikh Mohammed, braccio destro di Osama bin Laden considerato l’architetto delle stragi, e di altri quattro detenuti a Guantanamo accusati di aver cospirato per l’attacco agli Usa. L’accordo proposto, aspramente criticato dai familiari delle vittime, prevedeva l’ammissione di colpevolezza e il carcere a vita in cambio di assicurazioni sul fatto che i cinque non sarebbero stati messi in isolamento e avrebbero ricevuto cure per i traumi subiti dalle torture sotto la custodia della Cia”.