
A Milano arriva il Prof- robot. Entra in classe e fa lezione agli studenti – E’ la scuola del futuro?

La lezione del futuro a Milano: RoBee, il robot che insegna e collabora con gli studenti
Nel cuore dell’Innovation Week al MIND – Milano Innovation District, si è tenuta una dimostrazione sorprendente che ha portato la tecnologia direttamente sui banchi di scuola. Mercoledì 7 maggio, infatti, un docente d’eccezione è entrato nei laboratori della Scuola di Restauro di Botticino: si tratta di RoBee, un robot umanoide cognitivo in grado di interagire, riconoscere oggetti e persone, e persino rispondere a domande grazie alla sua sofisticata intelligenza artificiale.
Durante la simulazione, RoBee ha analizzato un capitello architettonico individuando una patina scura tipica del deterioramento delle pietre esposte agli agenti atmosferici. Successivamente, ha risposto alle domande poste dagli studenti riguardo alla migliore tecnica di pulitura da adottare per il restauro del manufatto, mostrando di poter affiancare i futuri restauratori in compiti complessi e delicati.
L’iniziativa ha visto la collaborazione tra Oversonic Robotics, la startup brianzola che ha sviluppato il robot, l’IRCCS Ospedale Galeazzi – Sant’Ambrogio e Valore Italia, l’ente gestore della Scuola di Restauro. La dimostrazione è stata pensata per esplorare le potenzialità della robotica cognitiva in settori dove finora l’automazione era ritenuta poco applicabile, come quello della conservazione dei beni culturali.
RoBee è il primo robot umanoide cognitivo certificato e rappresenta un punto d’incontro tra tecnologia e sapere umanistico. Grazie ai suoi sistemi di computer vision e dialogo vocale, si candida come supporto concreto all’attività di professionisti in ambiti che richiedono sensibilità e competenza, come il restauro.