
Arriva lo strumento che avvelena l’Intelligenza artificiale – Già 250mila download, lo utilizzano gli artisti. Ecco come funziona
Arriva lo strumento che avvelena l’Intelligenza artificiale – Già 250mila download, lo utilizzano gli artisti. Ecco come funziona
In rete spopola Nightshade, uno strumento gratuito sviluppato dall’Università di Chicago, diventato popolare tra gli artisti con oltre 250.000 download in cinque giorni.
Progettato per disturbare modelli di intelligenza artificiale (IA), Nightshade è pensato per proteggere opere d’arte da violazioni di copyright, una preoccupazione crescente tra gli artisti che vedono le IA generare immagini troppo simili alle loro opere senza dover pagare alcun copyright.
Il tool altera le opere d’arte postate online, manipolando i pixel in modo che agli algoritmi sembrino completamente diversi, rendendo le immagini inutili e dannose per l’addestramento delle IA. Questo problema non riguarda solo gli artisti, ma anche professionisti creativi come illustratori e fotografi.
Nightshade rappresenta un modo per aumentare i costi di addestramento per le grandi aziende come Google, OpenAI e Microsoft, che spesso non pagano le licenze per l’uso di immagini. L‘obiettivo è rendere più costoso il processo di addestramento delle IA, aprendo la possibilità che le aziende considerino l’opzione di pagare le licenze per evitare alterazioni dannose alle immagini.
L’uso improprio di dati è spesso alla base di licenziamenti e impoverimento degli artisti e dei lavoratori, mentre le aziende traggono benefici finanziari. La speranza è che rendendo più costoso lo sviluppo delle IA attraverso il pagamento delle licenze, si possa creare un sistema più equo e rispettoso delle regole.