
Berlusconi, l’eredità e il testamento – E’ finita la “cuccagna” per Marta Fascina?
Berlusconi, l’eredità e il testamento – E’ finita la “cuccagna” per Marta Fascina?
C’è attesa per il testamento di Silvio Berlusconi, con le ultime volontà del Cavaliere che dovrebbero essere rivelate durante l’assemblea di Fininvest il 29 giugno.
Berlusconi deteneva la maggioranza delle azioni di Fininvest, che controlla diverse aziende tra cui Mondadori, il Monza calcio e Mediaset, oltre ad avere una quota rilevante in Banca Mediolanum. I figli del Cavaliere avranno diritto a una parte del patrimonio, mentre il destino del restante 20% rimane sconosciuto. L’ex leader di Forza Italia possedeva diverse proprietà immobiliari, tra cui ville in Italia e all’estero, appartamenti a Milano e tre barche.
Aveva anche partecipazioni in diverse aziende, tra cui Dolcedrago e Holding Prima, Seconda, Terza e Ottava.
Ma è ancora incerto il ruolo di Marta Fascina
È ancora incerto quale ruolo avrà Marta Fascina, non essendo sposata con Berlusconi, ma potrebbe ricevere una consistente quota del patrimonio disponibile. Le ex mogli di Berlusconi, Carla Lucia Elvira Dall’Oglio e Veronica Lario, non avranno diritto a eredità secondo la legge.