Caldaie, dal 2029 divieto di vendita: “E’ caccia alle streghe”

“Dopo lo stop all’endotermico nel 2035, ora a Bruxelles si vocifera di un nuovo stop insensato: quello della vendita delle caldaie a gas dal 2029 -sono le parole di Donato Leo, responsabile Area Gas & Power Acquisti e Regolazione presso Unione Industriali Torino, sulla possibilità del divieto di vendita delle caldaie a gas, fra soli 6 anni.

“Evidentemente la Commissione ed il Parlamento UE non amano la neutralità tecnologica, in qualsivoglia settore essa sia. Sono però amanti sfegatati della neutralità alimentare: lì, beh, non ci sono limiti. Persino la Dieta Mediterranea, nota a livello planetario e forse anche oltre, può trovare valide e preferibili alternative in quella entomologica! – aggiunge Leo

“Chissà, magari la foga integralista europea si estenderà presto al food ed arriverà solenne il divieto, da codesti geniali signori, ad immettere in commercio cibi che non siano ricavati da nutrienti insetti.

Siamo comunque tutti curiosi di verificare se le cene di gala a Bruxelles saranno a base di cavallette o grilli domestici.

Inutile sottolineare come anche i nostri produttori nazionali di generatori di calore a gas, che hanno ormai raggiunto rendimenti e performance stellari, con rapporti qualità/prezzo eccellenti, potrebbero essere impattati negativamente da questa assurda possibile novità, che si concretizzerebbe tra 6 anni: praticamente domani.

Speriamo che questa rimanga una notizia – conclude Leo – ” Brutta, ma solo una notizia. Perché capitolare per l’ennesima volta in sede UE sacrificando un ulteriore settore prezioso della nostra manifattura sarebbe un errore grave ed imperdonabile. Errare è umano, ma perseverare è diabolico.”