In Cina cimiteri di auto elettriche abbandonate. Ecco cosa c’è dietro, svelato il mistero

Video e foto provenienti dalla Cina mostrano ormai da anni vasti campi colmi di auto, soprattutto elettriche, apparentemente abbandonate. Grazie a Bloomberg TV, il mistero dietro questi “cimiteri automobilistici” è stato svelato.

Queste immagini sono il risultato di un crollo del mercato del car sharing elettrico cinese, che, stimolato da generosi incentivi statali, era un tempo in grande espansione.

In seguito, la riduzione di tali incentivi nel 2019, unita a sfide come la mancanza di parcheggi e l’arrivo di modelli di auto elettriche più avanzati, ha determinato l’obsolescenza dei vecchi veicoli e la bancarotta di molte aziende.

Sebbene il fenomeno abbia avuto l’effetto collaterale positivo di spingere lo sviluppo tecnologico delle auto elettriche, il problema ambientale legato a queste auto abbandonate rimane. Le batterie usate, in particolare, rappresentano una grande preoccupazione. Molte di queste batterie, anziché essere riciclate in modo appropriato, vengono vendute nel mercato nero, con gravi rischi di contaminazione ambientale.

I dati indicano che il volume delle batterie da smaltire in Cina passerà da 200.000 tonnellate nel 2020 a 780.000 tonnellate nel 2025. Con una mancanza di politiche chiare per gestire questa crescita, il futuro smaltimento delle auto e delle batterie elettriche rappresenta una sfida significativa per la nazione.