
In Cina sono sempre più numerosi i “cimiteri” di auto elettriche – Ecco perché
In Cina sono sempre più numerosi i “cimiteri” di auto elettriche
Circolano online tantissime immagini che mostrano centinaia di auto elettriche abbandonate in Cina.
Sebbene il vasto Paese dell’Asia Orientale sia leader nella produzione di veicoli a batteria, questi “cimiteri” di auto, sempre più frequenti, richiedono una riflessione.
I motivi di un fenomeno dilagante
Il fenomeno è legato alla massiccia produzione di auto elettriche da parte di aziende emergenti cinesi, spinte dalla crescente domanda di servizi di ride-hailing e car sharing. Molte di queste vetture, di qualità modesta e con un’autonomia ridotta, sono diventate rapidamente obsolete a causa dei rapidi progressi tecnologici.
Il rinnovo costante dei veicoli, unito al fallimento di diverse aziende del settore, ha portato all’abbandono di migliaia di auto.
Un problema sempre più attuale che vede la necessità pressante di trovare soluzioni di smaltimento adeguate e sostenibili per evitare ulteriori danni ambientali.
“Il risultato è quello che vediamo nelle immagini: centinaia, anzi migliaia, di vetture elettriche abbandonate – scrive il sito specializzato ato.it – “Un problema che potrebbe sussistere, considerata la velocità con cui avanzano le tecnologie nel mercato delle auto a batteria, qualora le aziende produttrici non trovino un adeguato sistema di smaltimento dei mezzi non più utilizzati (causando gravi danni all’ambiente). Ma soprattutto, fa riflettere sul fatto che stare al passo coi tempi richiede anche consapevolezza e lungimiranza, e non solo rapidità”.