Crescono le entrate tributarie nel 2024 – Al Fisco 23 miliardi in più: i dati

28/10/2024

Crescono le entrate tributarie, grazie alle tasse delle partite Iva – Al Fisco 23 miliardi in più

Tra gennaio e agosto 2024, le entrate tributarie in Italia sono aumentate significativamente, sia per le imposte dirette (+8,3%) che per le imposte indirette (+4,2%), per un totale di 380,34 miliardi di euro, con un incremento di 23,34 miliardi rispetto al 2023. Le imposte dirette sono aumentate di 16,91 miliardi di euro grazie all’andamento positivo del gettito Irpef (+7,4%) e dell’imposta sostitutiva sui redditi, derivanti da una crescita del numero di occupati e degli stipendi medi, specialmente nel settore privato. In particolare, le ritenute sui redditi dei dipendenti del settore privato e pubblico sono cresciute rispettivamente del 9,2% e dell’8%.

L’Irpef ha registrato un aumento di 10,79 miliardi di euro, con un significativo contributo derivante dalle ritenute sugli interessi e su altri redditi di capitale (+86,3%). Inoltre, il gettito Ires, l’imposta sul reddito delle società, è aumentato del 9,7%. In calo, invece, l’imposta sostitutiva sulla rivalutazione del TFR (-96,5%), influenzata da un’inflazione inferiore nel 2023 rispetto al 2022.

Le imposte indirette sono salite di 6,44 miliardi di euro (+4,2%), in gran parte grazie all’IVA, che ha visto un incremento di 4,73 miliardi, dovuto principalmente all’aumento degli scambi interni (+5,7%), nonostante un calo dell’IVA sulle importazioni (-5,2%). In particolare, il contributo dell’industria (+5%) e dei servizi privati (+6,6%) è stato fondamentale, mentre il commercio ha visto una leggera flessione (-0,8%).

“Il report – spiega il sito specializzato Fisco Oggi – “evidenzia che la scomposizione dell’Iva sugli scambi interni per natura giuridica mostra che il 76,0% del gettito è versato dalle società di capitale e di questo il 40,3% è versato dalle società a responsabilità limitata. Le persone fisiche versano invece l’8,6% e le società di persone il 6,4 per cento. Per quanto riguarda le altre imposte indirette, guadagno il segno positivo il Bollo (+1.689 milioni di euro, +37,2%), l’imposta di registro (+162 milioni di euro, +4,4%) e l’imposta sulle assicurazioni (+214 milioni di euro, +59,0%). Andamento in salita anche per l’accisa sui prodotti energetici, loro derivati e prodotti analoghi (+426 milioni di euro, +2,7%).

L’incremento dell’imposta di bollo deriva dalla modalità di versamento virtuale da parte di determinati soggetti (Poste, banche, società di intermediazione finanziaria e mobiliare). Aumenta anche il gettito delle entrate tributarie derivanti dalle attività di accertamento e controllo il cui incremento ammonta a 2.295 milioni di euro (+31,4%): 848 milioni di euro (+22,7%) arrivano dalle imposte dirette e 1.447 milioni di euro (+40,5%) dalle imposte indirette”.

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