Crisi mondiale Automotive senza fine – Bosch taglia più di 5mila posti

La multinazionale Robert Bosch, leader globale nella produzione di componenti per veicoli, ha annunciato un significativo ridimensionamento della sua forza lavoro, con l’eliminazione di fino a 5.550 posti.

I motivi

La decisione riflette le crescenti difficoltà che il settore automobilistico tedesco sta affrontando, tra la competizione sui prezzi con i produttori cinesi e una domanda in progressivo calo.

La divisione Cross-Domain Computing Solutions, che si occupa principalmente di sistemi avanzati di assistenza alla guida e tecnologie per l’automazione, sarà la più colpita da questa ristrutturazione.

Il piano

Entro la fine del 2027, verranno tagliati 3.500 posti di lavoro, metà dei quali in Germania. Anche il settore dell’elettromobilità subirà riduzioni significative, con la soppressione di circa 750 posizioni previste entro il 2032.

Impatto rilevante anche per la divisione specializzata nella produzione di sistemi sterzanti per auto e camion: tra il 2027 e il 2030 si stima che saranno eliminati fino a 1.300 posti di lavoro, riducendo il personale di oltre un terzo.