
Dopo 5 anni riapre il Traforo del Tenda inaugurato il nuovo tunnel. Ecco come si viaggerà.

Dopo una chiusura durata cinque anni, riapre finalmente il traforo del Tenda, un collegamento cruciale tra Italia e Francia, che prima del 2020 contava oltre un milione di transiti annuali. La riapertura è segnata dall’inaugurazione di una nuova galleria, ma la circolazione sarà inizialmente regolata da un sistema a senso unico alternato, con passaggi ogni 15 minuti, gestiti da un semaforo.
La riattivazione del valico è prevista a partire da sabato 28 giugno, ma ieri mattina si attendevano le ultime decisioni operative da parte della CIG (Commissione Intergovernativa), riunita a Limone Piemonte. In particolare, il comitato di monitoraggio dei lavori – guidato dal presidente della Provincia, Luca Robaldo – ha richiesto di partecipare per rappresentare le esigenze del territorio, ma non ha ricevuto alcuna risposta ufficiale.
La proposta italiana prevede un’apertura estesa dalle 6 alle 20 nei mesi estivi e in quelli invernali, mentre da settembre fino a inizio dicembre si pensa a una riduzione delle fasce orarie, in considerazione del calo turistico. Tuttavia, un’apertura prolungata potrebbe interferire con i lavori ancora in corso sul versante francese, dove si stanno ricostruendo i tornanti e i ponti danneggiati dalla tempesta Alex nell’ottobre 2020. Tali lavori dovrebbero concludersi entro marzo 2026.
L’attuale sistema di circolazione a senso unico alternato non è una novità: è sempre stato il metodo adottato per la gestione del traffico attraverso il Tenda, tanto che già dodici anni fa si decise di raddoppiare il tunnel proprio per superare questo limite. Tuttavia, i lavori per il raddoppio dell’antico traforo risalente alla fine dell’Ottocento non sono ancora cominciati. Il progetto Anas è pronto e i fondi statali sono già previsti, ma sarà necessario riavviare i negoziati con la Francia per concordare tempistiche, modalità esecutive e risorse da impiegare. Di conseguenza, il semaforo potrebbe restare operativo almeno fino al 2028.