
Dottorato in Fisica per il genio di 15 anni che studia l'”immortalità” – “Studio perché non voglio che i bambini perdano i loro nonni”
Laurent Simons, quindicenne belga, ha raggiunto un nuovo traguardo straordinario: ha completato il dottorato in Fisica quantistica all’Università di Anversa, coltivando l’obiettivo dichiarato di studiare i meccanismi che potrebbero un giorno allungare l’esistenza umana. Considerato un prodigio già in tenera età, Laurent si era fatto notare nel 2021, quando ottenne la sua prima laurea a soli 11 anni. Da allora il suo percorso è stato un susseguirsi di primati che gli sono valsi il soprannome di “piccolo Einstein del Belgio”.
Originario di Ostenda, ha sempre mostrato doti fuori dal comune: dopo aver terminato le elementari con largo anticipo, ha conseguito il diploma a 8 anni e completato la triennale in appena un anno e mezzo. Il suo nome ha rapidamente attirato l’interesse delle grandi aziende tecnologiche americane e cinesi, desiderose di coinvolgerlo nei propri centri di innovazione. Tuttavia, i genitori hanno scelto di lasciargli autonomia nelle sue decisioni accademiche e personali: “Voglio combinare queste discipline per raggiungere il mio obiettivo, che è quello di prolungare la vita umana”, spiegò Laurent in un’intervista del 2022.
La sua storia si sviluppa tra i Paesi Bassi e la Spagna, dove è cresciuto circondato soprattutto dai nonni, primi a intuire la sua eccezionalità. Anche gli insegnanti hanno presto riconosciuto il suo talento, tanto che la scuola ha accorciato il suo percorso formativo. Con un quoziente intellettivo stimato attorno a 145, ha ottenuto risultati impressionanti: un master in Fisica quantistica già a 12 anni e ora un dottorato concluso con successo.
Laurent resta consapevole della sua giovane età: “Sono ancora minorenne. Sono i miei genitori a dover prendere queste decisioni”, ha dichiarato riguardo alle offerte ricevute. Suo padre lo riassume così: “Ci sono due Laurent: lo scienziato e il ragazzo”.
Il suo sogno nasce da una motivazione personale profonda: i problemi cardiaci che hanno colpito i suoi nonni. Come ha raccontato: “Sono interessato all’immortalità perché i miei nonni soffrono di malattie cardiache e io voglio aiutare gli altri bambini così che non debbano perdere i loro nonni”.