
“E’ di Sempio l’impronta vicino a Chiara Poggi”- I consulenti di Stasi sono sicuri: ecco cosa hanno riferito
Secondo quanto emerso da una consulenza tecnica commissionata dalla difesa di Alberto Stasi, l’impronta rilevata vicino al corpo senza vita di Chiara Poggi apparterrebbe ad Andrea Sempio. La traccia, mescolata a sudore e sangue, è stata oggetto di un’approfondita analisi, i cui risultati sono stati condivisi anche sui profili social del Tg1.
Il team di esperti incaricato da Stasi — composto dai consulenti Oscar Ghizzoni, Ugo Ricci e Pasquale Linarello — ha ricostruito la dinamica grazie a test condotti in laboratorio e con l’ausilio di una simulazione tridimensionale al computer. Secondo la loro ricostruzione, chi ha lasciato quell’impronta si sarebbe appoggiato al muro che affianca le scale, probabilmente per non cadere, ma senza mai scendere i gradini. Prima di allontanarsi dal luogo del delitto, avrebbe inoltre cercato di ripulirsi in fretta le mani sporche di sangue utilizzando un asciugamano.
La versione proposta dagli specialisti non solo attribuisce l’impronta a Sempio, ma suggerisce anche che l’assassino di Chiara Poggi potrebbe non essere stato solo sul luogo dell’omicidio. Si tratterebbe quindi di una scena del crimine più complessa, con l’eventuale coinvolgimento di un’altra persona, ipotesi che apre nuovi scenari nell’indagine.