
Economia- Banca centrale russa taglia tassi all’8%: abbassato il costo del denaro di 150 punti base

Economia- Banca centrale russa taglia tassi all’8%: abbassato il costo del denaro di 150 punti base
Arriva un nuovo taglio dei tassi da parte della Banca centrale russa
“L’attuale tasso di crescita dei prezzi al consumo resta basso, contribuendo ad un ulteriore rallentamento dell’inflazione annua”, che nel mese di giugno scende al 15,9% e al 15 luglio ha visto un ulteriore calo al 15,5%.
“La frenata – spiega la pagina di economia dell’Ansa – ” è stata “supportata dalle dinamiche del tasso di cambio del rublo e da una complessivamente modesta domanda dei consumatori”, nonché da “un’ulteriore significativa riduzione nelle aspettative di inflazione di famiglie e imprese, tornata ai livelli della primavera 2021”. Sul fronte macro le condizioni esterne per l’economia russa restano “sfidanti e limitano significativamente l’attività economica” anche se “attualmente gli indicatori operativi mostrano che il declino dell’attività economica è più lento di quanto” si prevedesse a giugno.
Questo lo scenario atteso dalla Banca di Russia
“Nel suo scenario di base – conclude l’Ansa – ” la Banca di Russia si attende un calo del pil del 4-6% nel 2022, seguito da una riduzione tra il 4 e l’1% nel 2023 e una crescita dell’1,5-2,5% nel 2024. Quanto all’inflazione l’attesa è per un aumento tra il 12 e il 15% nel 2022, tra il 5 e il 7% nel 2023 e del 4% nel 2024. Il taglio dei tassi fa scivolare il rublo che perde terreno su tutte le valute e cede il 2,5% sul dollaro”.