Ferrari, svelata la nuova SF 24 – Cambia tutto per conquistare il Mondiale

La Ferrari ha ufficialmente presentato la SF-24, la nuova monoposto destinata al Campionato Mondiale di Formula 1 del 2024, con l’obiettivo di porre fine al lungo digiuno di titoli iridati che dura dal 2007.

La SF-24 sarà guidata da Carlos Sainz e Charles Leclerc e affronterà la sfida di battere la coppia formidabile di Max Verstappen e Red Bull. Il debutto della SF-24 avverrà con i primi giri già domani a Fiorano, seguiti dalla prima sessione di test ufficiali in Bahrain dal 21 al 23 febbraio.

La vettura è in piena discontinuità rispetto alle sue predecessori, con un’attenzione particolare alla facilità di guida e alla reattività, secondo Enrico Cardile, responsabile del telaio e dell’aerodinamica.

Il progetto della power unit, anche se congelato per regolamento, ha comportato significativi miglioramenti nell’ottimizzazione delle procedure e nell’affidabilità, come sottolineato da Enrico Gualtieri, responsabile della power unit della Ferrari.

Così Enrico Cardile, responsabile del telaio e dell’aerodinamica del veicolo, alla Gazzetta dello Sport: “Con la SF-24 abbiamo voluto creare una piattaforma completamente nuova. Si può dire infatti che ogni area della vettura è stata riprogettata. Abbiamo trasformato le indicazioni dei piloti in grandezze ingegneristiche e abbiamo assecondato la loro esigenza di avere una vettura più facile da guidare e quindi da sfruttare e portare al limite. Non ci siamo posti vincoli progettuali se non quello di ottenere una monoposto robusta e sincera, che faccia anche in pista quello che vediamo in galleria del vento, prendendo come punto di riferimento la direzione dello sviluppo che avevamo adottato lo scorso anno e che a fine stagione ci aveva fatto fare un salto in avanti in termini di competitività”.

Enrico Gualtieri, responsabile della power unit del Cavallino ha aggiunto, ripreso dalla Gazzetta: “Il fatto che il progetto della power unit sia congelato per regolamento non significa che il 2024 non presenti sfide interessanti. Ci aspetta la stagione con più gare nella storia della categoria e questo significa tempi di reazione più veloci e meno ore al banco disponibili. In preparazione di questo campionato abbiamo rivisto tutti i processi che riguardano il propulsore – la preparazione, la delibera e la gestione – in modo da massimizzarne la prestazione. Inoltre abbiamo lavorato a braccetto con i nostri partner per ottimizzare ulteriormente le procedure lato affidabilità: per esempio grazie al costante monitoraggio dei fluidi che riusciamo a realizzare in pista con Shell siamo in grado di avere continuamente indicazioni sullo stato di salute della power unit”.