Google multata di 2,5 decilioni di dollari. Una cifra mai vista (a 33 zeri)

Una multa astronomica di 2,5 decilioni di dollari contro Google è stata decisa dalla Russia,  a causa del rifiuto dell’azienda di riattivare alcuni canali su YouTube appartenenti a 17 media filogovernativi russi.

Questo il numero esatto: 2.500.000.000.000.000.000.000.000.000.000.000 dollari

La notizia, riportata dal portale russo Rbk, evidenzia che questa somma è di gran lunga superiore non solo al valore di mercato dell’intero gruppo Google ma anche al prodotto interno lordo globale, stimato dal Fondo Monetario Internazionale a circa 110 trilioni di dollari. Dmitri Peskov, portavoce del Cremlino, ha dichiarato che la cifra è così elevata da essere “impronunciabile”, ma ha comunque un significato altamente simbolico.

L’agenzia di stampa russa Tass ha consultato un avvocato, Ivan Morozov, che ha spiegato l’origine della somma spropositata: la sanzione raddoppia ogni giorno in cui Google non paga, secondo un meccanismo progressivo.

Morozov ha precisato che Google è stata sanzionata da un tribunale russo secondo l’articolo 13.41 del Codice dei reati amministrativi, per aver rimosso alcuni canali YouTube. Il tribunale ha ordinato alla società di reintegrare questi canali, ma in caso di mancato pagamento entro nove mesi, la multa raddoppia ogni giorno senza un tetto massimo.

Peskov ha inoltre dichiarato che Google “non dovrebbe limitare le attività” dei media filogovernativi russi sulla sua piattaforma.

Dopo l’inizio dell’invasione dell’Ucraina, molti media vicini al Cremlino o direttamente sostenuti dallo Stato russo sono stati bloccati nei Paesi occidentali, con l’accusa di diffondere propaganda a favore di Mosca.