Effetti guerra in Italia – Fermi di produzione in molte aziende “Impatto devastante per la mancanza di cablaggi prodotti in Ucraina”.

Il tema è stato portato ieri alla Camera dei Deputati sul Fit for 55  dall’Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica (ANFIA). L’emergenza riguarda molte aziende italiane,  l’Anfia ha messo in luce “l’impatto devastante” che la mancanza di cablaggi prodotti in Ucraina sta causando alla filiera. Sono numerosi infatti  molti stabilimenti dei costruttori di veicoli tedeschi chiusi temporaneamente

L’Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica (ANFIA) ha ricordato l’impatto devastante che la mancanza di cablaggi prodotti in Ucraina sta causando alla nostra filiera per la chiusura temporanea di molti stabilimenti dei costruttori di veicoli tedeschi.

“La guerra in Ucraina che sta avendo un impatto molto importante sul nostro settore” – ha spiegato l’Anfia. “In Ucraina – ribadisce l’Associazione, ripresa dall’Ansa – ” ci sono tantissime aziende che producono cablaggi che in questo momento non riescono a servire i costruttori tedeschi di autoveicoli e questo sta comportando un fermo produzione in molte aziende della componentistica italiana che sono molto collegate ai produttori tedeschi”.

I rappresentanti dell’Associazione Nazionale della Filiera Automobilistica sono stati ascoltati dalle Commissioni riunite Ambiente, Trasporti e Attività produttive della Camera, sul pacchetto di misure Ue denominato “Pronti per il 55%” (“Fit for 55%”) e hanno descritto un settore alle prese con “una crisi epocale”.