
I Supermercati più economici: ecco la classifica di Altroconsumo – Dove risparmiare oltre 3mila euro all’anno

I Supermercati più economici: ecco la classifica di Altroconsumo.
In un contesto economico caratterizzato da un’inflazione ancora elevata e da un aumento consistente dei prezzi dei beni di prima necessità, i consumatori italiani devono prestare maggiore attenzione a dove acquistano i propri prodotti alimentari. A fornire un aiuto concreto arriva Altroconsumo, che ha condotto una vasta indagine comparativa sui costi della spesa in tutta Italia, analizzando oltre 1.100 punti vendita, tra supermercati, ipermercati e discount, distribuiti in 65 città.
Secondo i dati raccolti, una famiglia composta da quattro persone può arrivare a risparmiare fino a 3.400 euro all’anno semplicemente scegliendo il supermercato più conveniente. Ma l’entità del risparmio dipende da vari elementi: dalle abitudini di consumo (chi preferisce prodotti di marca spende di più rispetto a chi sceglie il marchio del supermercato o i discount), ma anche dalla zona in cui si vive, visto che il divario tra Nord e Sud resta significativo.
Le catene più convenienti per la spesa mista
Altroconsumo ha preso in considerazione 1,4 milioni di prezzi relativi a 126 categorie di prodotti tra i più acquistati secondo l’Istat.
“La classifica dei supermercati più convenienti – spiega Fanpage – “incorona i Famila superstore, se si considera nel carrello sia i prodotti di marca si quelli con il marchio del supermercato e dunque più economici. A Seguire in lista Conad e Pam che si piazzano con lo stesso punteggio e prezzi maggiori del 4% rispetto alla catena prima classificata. Poco più sotto a pari merito Conad Superstore, Coop, Eurospar, ed Esselunga. Al contrario nelle ultime posizioni della classifica si piazzano Carrefour Market, ultimo, e Bennet, penultimo.
Le cose cambiano molto se si acquistano solo prodotti di marca. In questo caso la classifica dei supermercati più convenienti vede in testa proprio Bennet, una catena di iper diffusa nel Nord-Ovest, seguita a breve distanza da Esselunga, Famila superstore, e Spazio Conad. In coda Carrefour market, ultima, Coop e Conad. Se si parla di risparmi, però, ovviamente non sono queste le catene da considerare, visto che i prezzi sono spesso uguali o molto vicini tra di loro, ma i discount che restano la scelta migliore”.
Discount: i campioni del risparmio
È proprio tra i discount che si registrano i maggiori vantaggi economici. Per i prodotti economici, al primo posto troviamo Lidl, seguita da Eurospin e Aldi. In fondo alla classifica si collocano Carrefour Market, Famila Superstore e Tigre. Se invece si considera una spesa mista all’interno dei discount, il più vantaggioso risulta essere In’s Mercato.
Dove conviene fare la spesa: Nord vs Sud
Lo studio ha evidenziato differenze geografiche marcate: le aree del Nord Italia, dove i redditi medi sono più alti, offrono in realtà anche le maggiori possibilità di risparmio nella spesa. A Cremona, per esempio, si può spendere fino al 25% in meno scegliendo il punto vendita giusto. Altre città con buone opportunità di risparmio sono Como, Roma, Verona e Milano, con differenze intorno al 17%.
Al contrario, nel Centro-Sud, dove i redditi sono spesso inferiori, i margini di risparmio tra un supermercato e l’altro sono minimi. A Reggio Calabria e Catanzaro, ad esempio, il risparmio massimo rilevato è inferiore all’1%. Anche a Napoli, Savona e Teramo si registrano possibilità di risparmio inferiori al 3%.
Le regioni più convenienti risultano Trentino-Alto Adige, Veneto, Lombardia e Toscana, dove l’accesso a catene più economiche è maggiore e la competizione commerciale spinge i prezzi verso il basso. Al contrario, nelle regioni meridionali, nonostante il potere d’acquisto più basso, i prezzi risultano spesso simili o addirittura superiori rispetto al Nord.