I bollettini nazionali Covid erano negli ultimi giorni sempre più promettenti. L’ultimo del 3 maggio però rende esplicita un’impennata dei contagi di Lombardia.

I numeri Covid dell’ultimo bollettino:

I casi Covid nelle ultime 24 ore sono 62.071 i contro i 18.896 di ieri e, soprattutto, i 29.555 di martedì scorso: la crescita su base settimanale è stata insomma del 110 per cento. I tamponi processati sono 411.047 (ieri 122.444) con un tasso di positività che scende dal 15,4% al 15,1%. I decessi sono 153 (ieri 124). Le notizie più positive arrivano dagli ospedali, che registrano comunque un calo dei ricoveri: le terapie intensive sono 2 in meno, mentre i ricoveri ordinari sono 99 in meno.

La Lombardia si conferma purtroppo la regione con il maggior numero di casi Covid anche oggi (9.590 contagi). Su base provinciale guida per forza di cose la provincia di Milano con 2.882 casi; seguono Brescia (1.186); Monza e Brianza (887); Varese (786); Bergamo (781); Como (611); Pavia (605); Mantova (488); Lecco (399); Cremona (350); Sondrio –(189) e Lodi (184).

Le riflessioni del virologo Pregliasco sull’impennata Covid:

Il virologo Francesco Pregliasco, docente dell’Università Statale di Milano,  non nasconde pertanto la sua preoccupazione e riflette infatti sul fatti che i casi Covid accertati sono ben al di sotto di quelli reali. L’andamento della situazione globale potrebbe addirittura far parlare a breve di quinta ondata, considerando i segnali preoccupanti che arrivano dal Sudafrica, da New York e dalla Cina. La variante Omicron è contagiosissima e sono molti anche i casi asintomatici che sono davvero difficili da identificare. Grazie ai vaccini le forme patologiche più gravi si riescono comunque a scongiurare nella maggior parte dei casi.

E.F.M