
Inter, furia Lautaro – Prende a calci la panchina dopo il gol al 97′. Poi l’arbitro annulla il pareggio del Venezia

Inter, furia Lautaro – Prende a calci la panchina dopo il gol al 97′. Poi l’arbitro annulla il pareggio
Lautaro Martinez è tornato al gol al San Siro in Serie A dopo un’assenza di ben 249 giorni, segnando la rete decisiva contro il Venezia. La sua esultanza, carica di emozioni, ha mostrato il peso di questa lunga attesa: dopo aver colpito la palla di testa e segnato, l’attaccante argentino ha tirato il pallone con rabbia verso le tribune, evidenziando la tensione accumulata.
L’ultima volta che aveva segnato in casa risaliva al 28 febbraio 2024, con i suoi gol in questo campionato per lo più realizzati in trasferta, tra cui una doppietta a Udine e reti decisive contro Roma ed Empoli. A San Siro, invece, aveva segnato solo contro la Stella Rossa, ma in Champions League, non in campionato.
La partita contro il Venezia non è stata facile, ma l’Inter ha conquistato i tre punti.
Furia Lautaro nel finale
Ma nel finale, Lautaro ha perso la calma. Il Venezia era riuscito a segnare il gol del pareggio, poi annullato, e l’attaccante nerazzurro ha reagito furiosamente, calciando i cartelloni pubblicitari e protestando contro la panchina e l’arbitro.
La sua rabbia era diretta soprattutto ai tempi di recupero concessi dall’arbitro: nel primo tempo non era stato dato alcun recupero, mentre nel secondo tempo erano stati concessi sette minuti, una decisione che l’attaccante ha giudicato esagerata.
Durante la sua intervista post-partita, Lautaro ha ripetuto più volte la frase “Sette minuti? Sette minuti?”, sottolineando il suo disappunto per la gestione arbitrale.
“Per andare avanti dobbiamo migliorare, tutti. Ma se vogliamo un calcio migliore tutti dobbiamo dare di più – ha commentato l’attaccante argentino nel post gara -. Zero recupero nel primo tempo e sette nel secondo? Non va bene. Dobbiamo chiudere prima le partite, serve crescere nei dettagli”. Sul gol segnato: “Era ora! Ne ho sbagliati due nel primo tempo, ma sono contento che sia servito a portare a casa tre punti pesanti”.