La crisi dei Ristoranti stellati – In Italia, in un anno, chiudono in 18

La ristorazione stellata italiana ha attraversato un periodo di grandi trasformazioni e difficoltà, con la chiusura di ben 18 ristoranti stellati nell’ultimo anno.

Un cambiamento che si collega a sfide come il forte aumento dei costi delle materie prime e dell’energia e la carenza di personale qualificato, che hanno imposto una pressione significativa agli chef e ai gestori dei locali.

Tra i nomi celebri coinvolti in questo fenomeno c’è Viviana Varese, che ha deciso di trasferirsi con il suo progetto al «Passalacqua» sul Lago di Como, mentre Antonino Cannavacciuolo ha chiuso definitivamente il «Bistrot» a Novara.

In occasione della 70a edizione della guida Michelin, presentata a Modena, sono state annunciate sia nuove assegnazioni di stelle rosse e verdi, sia gli aggiornamenti delle chiusure avvenute nell’alta cucina italiana, evidenziando così l’impatto della crisi sul settore.

Molti chef hanno deciso di lasciare le loro attività: alcuni hanno preferito tornare a lavorare come dipendenti, mentre altri si sono avventurati in progetti autonomi.

Il bilancio di questi cambiamenti, segnato dalla chiusura di 18 insegne stellate, mostra l’adattamento continuo del settore di fronte alle sfide economiche e organizzative che attualmente condizionano, inesorabilmente, la ristorazione di alta qualità in Italia.