
L’incredibile storia di Pietro, tennista di 99 anni: “Dormo 10 ore al giorno e mangio quello che mi pare”. E’ il tennista più longevo al mondo
La storia incredibile di Pietro, tennista di 99 anni: “Dormo 10 ore al giorno e mangio quello che mi pare.
Si chiama Pietro Pasqualini, veronese, ha recentemente compiuto 99 anni e continua a vivere il tennis con passione e dedizione straordinarie. Ex medico di base, è socio da decenni del Circolo Tennis di Caselle, a quindici chilometri da Verona, dove gioca regolarmente ogni martedì e venerdì mattina.
«Se potessi, giocherei tutti i giorni, ma non è facile trovare avversari», confessa il veterano, che ha osservato con occhi da bambino la prima trasmissione televisiva di Wimbledon nel 1937 e da allora ha seguito i più grandi campioni italiani, da Nicola Pietrangeli a Jannik Sinner.
E’ il tennista più longevo in Italia, probabilmente al mondo
Il ricordo più caro di Pasqualini resta legato agli Italiani Assoluti del 1969 a Verona, quando Pietrangeli conquistò l’ultimo titolo italiano e un giovane Adriano Panatta si fece notare in tabellone. Pur avendo visto evolversi il tennis e il materiale da gioco – dalle racchette in legno alle moderne ProKennex – per lui conta più la tecnica che la tecnologia: «Il colpo importante è il braccio, il mio dritto è sempre stato il migliore».
La longevità e la sua vitalità derivano da uno stile di vita semplice e sano. Non segue diete particolari: «Mangio quello che mi piace e dormo dieci ore a notte, tranne quando resto sveglio per giocare a scacchi contro il computer». La passione per lo sport non si limita al tennis: Pasqualini ha praticato sci e ciclismo, affrontando percorsi impegnativi come lo Stelvio, e mantiene ancora una forma fisica notevole. Quest’estate ha partecipato al Torneo dei Mostri di Lugagnano, una competizione riservata a tennisti amatoriali, dimostrando che l’età non è un limite.
Per lui, continuare a praticare sport significa anche prevenire problemi di salute: «Per fare sport così a lungo bisogna andare il meno possibile dal dottore», scherza il 99enne, che considera il tennis non solo un’attività fisica, ma un’occasione di socialità e gioia quotidiana. La sua storia è un esempio di passione, disciplina e curiosità che attraversa quasi un secolo di tennis italiano, dai pionieri come Pietrangeli fino ai protagonisti di oggi.
Foto da TennisMagazine