Lombardia – Uccide moglie e figlia di 16 anni a martellate. Condannato all’ergastolo

La Corte d’Assise di Busto Arsizio (Va) ha emesso la sentenza per Alessandro Maja, il designer che ha ucciso la moglie e la figlia e ferito gravemente il figlio nella loro villetta di Samarate (Va) la notte tra il 3 e il 4 maggio 2022. Maja è stato condannato all’ergastolo e a 18 mesi di isolamento diurno.

I giudici hanno accolto la richiesta del pm, respingendo quella della difesa che chiedeva attenuanti generiche e il riconoscimento di un vizio parziale di mente.

Il figlio di Maja, Nicolò, l’unico sopravvissuto alla strage, era presente in aula durante la sentenza. I

l giovane, che era stato colpito a martellate dal padre insieme alla madre e alla sorella, ha commentato la sentenza ripetendo: “È giusto così”.

Il ragazzo ha partecipato a tutte le udienze, indossando spesso una maglietta con le foto della madre e della sorella uccise.