
L’Unione Europea esamina l’investimento di Microsoft in OpenAI – “Può minacciare la concorrenza”
L’Unione Europea esamina l’investimento di Microsoft in OpenAI – “Può minacciare la concorrenza”
La Commissione Europea sta esaminando l’investimento di circa 13 miliardi di Microsoft in OpenAI per valutare se viola le norme UE sulle concentrazioni di mercato.
L’operazione ha consentito a Microsoft di acquisire il 49% di OpenAI, creando ChatGPT, e successivamente, con l’allontanamento di Altman, di aumentare il proprio potere nella governance di OpenAI.
Bruxelles ha esteso l’indagine per includere gli accordi tra grandi attori del mercato digitale, sviluppatori e fornitori di intelligenza artificiale generativa, valutando l’impatto di tali alleanze sulle dinamiche di mercato.
La Commissione ha emesso inviti a presentare contributi sulla concorrenza nei mondi virtuali e sull’IA generativa. Richieste di informazioni sono state inviate a diverse grandi aziende digitali.
L’Ue – spiega MilanoFinanza – “è stata la prima nel mondo a cercare di legiferare l’Intelligenza Artificiale con l’AI Act, regolamento che attende l’approvazione definitiva della Plenaria del Parlamento Europeo. Del resto, la nuova tecnologia potrebbe rivoluzionare il mondo e presenta diverse sfide di natura etica per l’umanità.
Anche l’impatto economico continua a crescere. La Commissione stima che nel 2023 gli investimenti di capitale di rischio nell’AI all’interno dell’Ue hanno superato 7,2 miliardi. Ecco perché, aggiunge la nota diffusa da Bruxelles, «l’efficace applicazione delle regole è essenziale per mantenere la concorrenza nel mercato unico».