Massacro di Gaza: bombe sull’ospedale e 500 morti. Hamas e Israele si scambiano le accuse. Biden “Indignato”. Annullato vertice in Cisgiordania

Un attacco devastante ha colpito nelle ultime ore l’Al-Ahli Arabi Baptist Hospital di Gaza, causando centinaia di vittime, con il ministero della Sanità di Gaza che parla di 500 morti.

L’incidente ha scatenato uno scambio di colpe tra Hamas e Israele. Hamas incolpa l’aviazione israeliana, mentre l’esercito israeliano attribuisce l’attacco a un missile fallito della Jihad islamica. Ancora non è stato chiarito con certezza chi sia stato responsabile.

Molti paesi  hanno condannato il gravissimo episodio, tra cui Egitto, Iran, Turchia, Giordania, Russia ed Emirati Arabi Uniti, che parlano apertamente di “genocidio” e “crimine di guerra”.

Hamas ha rilasciato una dichiarazione in cui accusa Israele di “genocidio”. In seguito all’incidente, il presidente palestinese Abu Mazen ha proclamato tre giorni di lutto e ha annullato un incontro pianificato con il presidente USA Joe Biden.

L’Organizzazione per la liberazione della Palestina ha etichettato l’incidente come un “genocidio in corso” e ha esortato la comunità internazionale ad intervenire.

Numerosi stati hanno reagito all’attacco. L’Egitto ha condannato fermamente l’azione, mentre Iran e Turchia hanno rilasciato dichiarazioni particolarmente severe.

La Giordania ha condannato l’attacco e ha esortato Israele a fermare le sue aggressioni. La Russia e gli Emirati Arabi Uniti hanno richiesto una riunione del Consiglio di Sicurezza dell’ONU. L’ONG Medici senza frontiere ha condannato l’attacco, definendolo un “massacro inaccettabile”.

“Sono stato a Gaza durante i bombardamenti del 2008  – ha dichiarato l’Alto Rappresentante dell’Ue Josep Borrell, parlando alla plenaria a Strasburgo.”da allora ho visto di persona quattro guerre come questa. Se non fermiamo il ciclo della violenza, temo che si ripeterà nel giro di qualche anno”.