Milano dà l’addio a Daniele Mazzini – Sovrintendete capo dei “Ghisa”

Addio a Daniele Mazzini, pilastro dell’Unità Cinofila della Polizia Locale di Milano. Decine di cani sono stati addestrati grazie alla sua guida presso l’Unità cinofila da lui fondata.

Mazzini, stroncato da una grave malattia a 59 anni, era considerato una figura di riferimento nel Corpo dei ‘ghisa’, in cui prestava servizio dal settembre 1989.

La vicesindaca di Milano, Anna Scavuzzo, ha espresso il suo cordoglio con un toccante messaggio su Facebook: “Conoscere Daniele Mazzini è stato un onore. Una persona determinata e appassionata, con una grande dedizione al Corpo della polizia locale di Milano e una profonda passione per l’etologia e l’addestramento dei cani, che ha messo a disposizione di tutti”. Scavuzzo ha elogiato l’unità cinofila e il centro di addestramento del parco Forlanini, considerati oggi un’eccellenza grazie all’impegno di Mazzini. “Ogni occasione era per lui un momento per trasmettere il rispetto e la comprensione reciproca, fondamentali per il rapporto uomo-cane”.

Scavuzzo ha ricordato anche le lunghe passeggiate al parco Forlanini con Mazzini e il suo cane Nina, durante le quali ha imparato a osservare e capire il comportamento animale. “Ciao Daniele, grazie per tutto ciò che hai fatto per i Ghisa e per Milano, ma anche per ciascuno di noi. La Nina ti saluta. Buon viaggio”, ha concluso commossa.

L’addio a Daniele

Numerosi i tributi sui social, tra cui quello dell’Associazione canili Milano onlus, che ha definito Mazzini una grande perdita per il mondo cinofilo: “Il grande Daniele Mazzini ci ha lasciato, una perdita enorme. Ha fatto tanto, ci ha insegnato tanto e ha aiutato tantissimo i cani del canile. Un uomo buono e competente, il mondo ha perso tanto. Ti immagino a giocare con tutti i tuoi cani e a insegnare, perché questa era la tua missione”.