Milano – Nuovo allarme: un altro detenuto è evaso dal carcere di Bollate. L’uomo è in fuga

A Milano, un altro detenuto è evaso, dopo i casi del Beccaria.

Questa volta dal carcere di Bollate, un uomo di 50 anni che doveva scontare la pena fino al 2032. L’evasione è avvenuta sabato pomeriggio, ma la notizia è stata diffusa solo  ieri.

L’allarme del sindacato di polizia

“Da un successivo controllo della cella in cui era ristretto, è stato rilevato che non vi erano più effetti personali e quant’altro e quindi l’evasione era stata sicuramente premeditata”, ha dichiarato Alfonso Greco, segretario della Lombardia per il sindacato.

L’uomo fuggito è un 40enne originario della Campania, in carcere dall’agosto 2022. Ha precedenti per droga e reati contro il patrimonio, che gli hanno valso il soprannome di “ras delle case bianche”.

Aldo di Giacomo, segretario generale del sindacato di polizia penitenziaria Osapp, ha dichiarato che la situazione nelle carceri italiane è fuori controllo e che né il governo né l’amministrazione penitenziaria sono in grado di gestirla.

. Nessuna soluzione è stata trovata né tanto meno sembrano esserci idee su possibili iniziative da intraprendere. Ci aspetta un’estate di fuoco. Il personale penitenziario è allo stremo senza ferie e con straordinari non pagati costretto a turni anche di 12 ore” – ha concluso  Di Giacomo.