A Milano apre il Twiga. Ma non è più di Briatore: ecco l’ambizioso progetto
A Milano apre il Twiga. Ma non è più di Briatore
Twiga è pronto ad aprire a Milano. Leonardo Maria Del Vecchio, una delle persone più ricche in Italia, ha acquisito il celebre marchio Twiga, precedentemente di proprietà di Flavio Briatore e soci, integrandolo in un più ampio ecosistema di attività legate alla ristorazione e all’ospitalità. Con questa operazione, Del Vecchio mira a rafforzare il proprio gruppo, che già include altre iniziative come la gestione della sorgente dell’Acqua di Fiuggi, indispensabile per il settore. Il Twiga, noto per essere un locale notturno, bar e ristorante, rappresenterà un tassello strategico per offrire un’esperienza di lifestyle e intrattenimento di alto livello.
L’apertura a Milano: Via Turati 29.
Come riporta l’informatissimo sito Cibo Today, dopo l’annuncio dell’espansione a Milano, è stato rivelato che il Twiga sorgerà in Via Turati 29, in un edificio costruito negli anni ’50 e attualmente in fase di totale ristrutturazione. La struttura, che si trova ai piedi di una delle torri di Piazza della Repubblica, era precedentemente occupata dalla San Carlo (per gli uffici) e da vari locali notturni. Tra questi, il William’s, il Vanilla, il Provocateur e il Dolce Vita, quest’ultimo noto per vicende legate alla gestione illecita del night club.
Il nuovo proprietario, Del Vecchio, ha acquisito l’immobile dalla società immobiliare Kryalos e ora gestisce l’edificio tramite la sua società Turati Club. Gli spazi ospiteranno nuovi uffici e, al piano commerciale, il Twiga, che prenderà il posto degli ex night club senza necessità di cambiare destinazione d’uso.
Progetti e sinergie
Il progetto prevede non solo la riqualificazione interna, ma anche il recupero dei terrazzi, che saranno principalmente destinati agli uffici. Il Twiga di Milano, invece, si propone come una location invernale, in contrasto con altre destinazioni estive offerte dal brand. Sebbene l’apertura per l’inizio dell’autunno 2025 sembri ambiziosa, Del Vecchio e il suo team, guidato dal braccio destro Davide Ciancio, stanno lavorando con determinazione per rispettare i tempi.
Una rete di locali esclusivi
Il nuovo Twiga sarà inoltre in sinergia con gli altri locali di Del Vecchio nella zona di Brera, come Casa Fiori Chiari, Vesta, Trattoria del Ciumbia, e Carnissage. Questa rete consentirà ai clienti di spostarsi facilmente, ad esempio, da una cena in uno di questi ristoranti a una serata esclusiva al Twiga.
Con risorse economiche, ambizione e una visione chiara, Del Vecchio punta a consolidare il suo gruppo di hospitality e ristorazione, facendo del Twiga un simbolo di lusso e intrattenimento anche a Milano.
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