Milano – Banca commissariata: soldi a società legate alla ‘Ndrangheta

Il Tribunale di Milano ha disposto l’amministrazione giudiziaria per la Banca Progetto, un istituto d’affari milanese, a seguito delle indagini condotte dal Nucleo di polizia economico-finanziaria.

L’inchiesta ha rivelato che la banca ha concesso finanziamenti per oltre 10 milioni di euro a società legate alla ‘ndrangheta, eludendo in molti casi le normative antiriciclaggio.

Questi prestiti erano garantiti dal fondo statale a sostegno delle piccole e medie imprese, introdotto per affrontare l’emergenza economica legata alla pandemia di Covid-19 e, successivamente, alla guerra in Ucraina.

Le analisi dei documenti bancari hanno mostrato come Banca Progetto abbia finanziato aziende coinvolte in attività criminali, alcune delle quali accusate di trasferimento fraudolento di valori, aggravato dall’uso di metodi mafiosi.

La Procura ha evidenziato varie criticità nell’operato della banca, che ha fornito prestiti a società indirettamente controllate da individui legati alla criminalità organizzata. Una situazione che ha portato alla necessità di un controllo giudiziario per verificare e gestire l’attività dell’istituto, evitando ulteriori abusi e connivenze con le dinamiche mafiose.