Milano – Bimbo travolto e ucciso in bici: il giudice nega il patteggiamento: “Troppo pochi 5 anni”

“Una pena incongrua, troppo bassa per un fatto così grave”.

E’ questa la motivazione che ha spinto il gup di Milano Lorenza Pasquinelli a respingere la richiesta di patteggiamento a 5 anni, che aveva avuto l’ok della Procura.

La pena per Nour Amdouni, ragazzo di 20 anni arrestato lo scorso agosto per omicidio stradale con l’aggravante della fuga.

Il ventenne aveva travolto e ucciso un bambino di 11 anni, Mohanad ‘Momo’ Moubarak, in sella alla sua bici in via Bartolini, a poca distanza dal ristorante del padre.

Dall’indagine della Polizia locale era emerso che il giovane aveva assunto cannabinoidi, non aveva conseguito la patente e guidava con una gamba ingessata.
“Il giudice dopo aver respinto l’istanza di patteggiamento – informa l’Ansa – ” ha fissato una nuova udienza per il 30 marzo, quando sarà indicato un nuovo gup e a quel punto l’imputato, difeso dal legale Robert Ranieli, sarà processato con rito abbreviato. Al patteggiamento, che aveva avuto il via libera del pm Rosario Ferracane, titolare dell’inchiesta, si erano opposti i familiari del bambino, parti civili con l’avvocato Salvatore Bottari. Nell’accordo di patteggiamento non era stato compreso un risarcimento e la famiglia sta attendendo quello da parte della compagnia di assicurazione dell’auto”.