Milano – Il caso: Villa storica in demolizione, addio alla Maggiolina. Sgarbi: “E’ un crimine, siete dei barbari”

Una villa storica in stile neo-medievale nel quartiere Maggiolina a Milano è in fase di demolizione. Un intervento che ha scatenato l’indignazione di Vittorio Sgarbi, Sottosegretario alla Cultura.

Sgarbi ha etichettato l’operazione come “un progetto sostanzialmente criminale”, affermando che Milano è “sotto attacco” e definendo l’evento come “un’avanzata dei barbari”.

Il progetto prevede una ristrutturazione con parziale demolizione e ricostruzione di un nuovo edificio residenziale su tre piani più un seminterrato destinato a garage, cantine e locali tecnici. Malgrado l’allarme lanciato da Sgarbi alla Sovrintendente Emanuela Carpani, non c’ stato alcun riscontro, e il progetto avanza.  L’edificio, inoltre, non rientra in aree di particolare tutela paesaggistica.

“Stiamo assistendo alla cancellazione dell’Architettura del Novecento – attacca Sgarbi, ascoltato dal Corriere della Sera – ” Abbiamo visto l’abbattimento di una palazzina Liberty di stile neo-rinascimentale a via Crema, poi un altro caso a via Comelico e il demolizione di un edificio degli anni Venti in via Vigliani per far posto ad un condominio multipiano. E ora anche questa villa viene distrutta.

Invito la Sovrintendente Carpani  a dare seguito ai suoi proponimenti, anche pubblicamente espressi, e a sollecitare le autorità comunali ad essere più sensibili nella trasformazione degli edifici storici minori, attraverso una mappatura dei casi più significativi che indichi il livello di intervento, limitandolo, nei casi storicamente rilevanti, al restauro o al risanamento conservativo. Non possiamo tollerare questa invasione barbarica a Milano!».