
Milano – Per Chiara Ferragni il pandoro più caro del mondo: 6 milioni di euro per salvare la sua società. E ora punta su gioielleria e pelletteria
Per Chiara Ferragni il pandoro più caro del mondo: 6 milioni di euro
Chiara Ferragni e i suoi soci hanno preso una decisione cruciale per il futuro della loro società, Fenice, che gestisce i marchi dell’imprenditrice digitale. Dopo il caos scatenato dallo scandalo legato al pandoro e alle uova pasquali, la società si è trovata in difficoltà economica, con perdite pari a 10,2 milioni di euro e un patrimonio sceso a -6,2 milioni. Per evitare il tracollo, è stato necessario un intervento finanziario immediato, che ha portato all’approvazione di un aumento di capitale di 6,4 milioni di euro.
L’operazione prevede l’immissione di nuovi fondi da parte dei soci per coprire le perdite e garantire alla società un piccolo margine di ripartenza, pari a 200mila euro. Ferragni si è detta pronta a sostenere personalmente l’intera somma, se necessario. Tuttavia, non tutti i soci hanno accolto positivamente la decisione. Pasquale Morgese, imprenditore pugliese e azionista di Fenice con il 27,5% delle quote, ha manifestato il proprio dissenso, sollevando numerosi dubbi sui bilanci della società. Dopo aver chiesto spiegazioni dettagliate sui conti, ha votato contro l’aumento di capitale e annunciato l’intenzione di impugnare la delibera.
Ora, con una base finanziaria rinnovata, Fenice punta a riprendersi attraverso un nuovo piano industriale.
Secondo quanto riportato dal “Corriere della Sera”, la strategia prevede una diversificazione del business verso settori come il make-up, la gioielleria e la pelletteria, mirando a un pubblico giovane, tra i 15 e i 28 anni. Già si sarebbero avviati contatti con potenziali partner commerciali, ma sarà necessario trasformarli in accordi concreti per rilanciare il marchio.
Nonostante le difficoltà finanziarie e le dispute tra soci, Chiara Ferragni sembra determinata a superare la crisi e a ricostruire il suo impero imprenditoriale, cercando di lasciarsi alle spalle le polemiche che hanno scosso la sua immagine negli ultimi mesi.