Milano – Chiude lo storico locale “Le Trottoir”, mitico spazio dello scrittore Pinketts. Ed è polemica: “Colpa del Comune”

La Trottoir à la Darsena,  ribattezzato affettuosamente “Trott'” da Andrea G. Pinketts, noto scrittore, chiude definitivamente. Questo luogo, eletto a seconda casa dallo scrittore, ha rappresentato per decenni un unico “presidio” riconosciuto in città, accogliendo amanti della musica, dell’arte e della cultura. La sua chiusura segna la fine di un simbolo della vitalità creativa milanese.

Al suo posto sorgerà l’Osteria del Binari, trattoria milanese già presente in via Tortona.

Le Trottoir è stata sede di presentazioni letterarie di numerosi scrittori, diventando un punto di riferimento per la vitalità culturale della città. Nonostante gli anni di Covid e le sfide derivate dai lavori al cantiere della Darsena, i gestori hanno resistito, ma ora si trovano in una situazione senza sbocco.

Il Comune, attraverso un comunicato ha indicato che il bando punta a valorizzare gli ex caselli doganali. Ma cresce la preoccupazione, poiché sembra che la trasformazione vada a ignorare il ruolo svolto da Le Trottoir come presidio conto la movida spesso problematica nella zona.

E c’è anche il rischio che la Sala Andrea G. Pinketts, dedicata allo scrittore nel 2003, possa essere chiusa definitivaente.

Questo spazio, situato al primo piano, intitolato al grande scrittore milanese, dovrebbe almeno beneficiare della tutela della Soprintendenza, poiché rappresenta una parte preziosa della storia culturale di Milano.