Milano – “Il Cinema Odeon ha il vincolo storico, non si tocca”. Sgarbi interviene a gamba tesa: “Ma quale centro commerciale?”

Il sottosegretario ai beni culturali, Vittorio Sgarbi è intrevenuto contro la trasformazione del cinema Odeon, storica multisala milanese, in un centro commerciale.

L’Odeon, inaugurato nel 1929 e chiuso il 1° agosto 2023, è protetto da un decreto del 2017 del Ministero dei beni culturali. Sgarbi sottolinea la necessità di proteggere e garantire la sopravvivenza del teatro, in quanto espressione di uno stile architettonico rappresentativo di un’epoca.

Nonostante la trasformazione, i progetti attuali per il nuovo Odeon prevedono la conservazione di alcune caratteristiche originarie, come il foyer, la sala storica e lo scalone principale, oltre alla ricollocazione delle sale cinematografiche, ridotte da dieci a cinque e spostate al piano interrato.

Ma Sgarbi si oppone duramente a qualsiasi cambio di destinazione d’uso che possa cancellare la funzione originaria del cinema.

“il cinema Odeon è tutelato dal Mic con decreto del 21 luglio 2017” – ha ribadito il Sottosegretario alla Cultura.  “C’è la massima attenzione. Come si fa per qualunque bene storico è necessario salvaguardarlo perché espressione di uno stile architettonico che indica un’epoca”.