
Milano -E’ morto Enrico Celeghin, storico volontario di Pizza-Aut
Si è spento Enrico Celeghin, 63 anni, tra i primi volontari a credere e a sostenere il progetto PizzAut di Nico Acampora, la rete di pizzerie nata per offrire opportunità lavorative a ragazzi autistici. Un malore improvviso, avvenuto nella sua abitazione, ne ha causato la morte, lasciando un grande vuoto nella comunità che da anni lo considerava un punto di riferimento.
La ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli, ha espresso profonda commozione sui social, ricordando Celeghin come una persona luminosa, generosa e instancabile. Ha rivolto il suo pensiero al figlio Matteo, capo pizzaiolo di PizzAut, alla moglie e a tutta la realtà fondata da Acampora, sottolineando quanto l’impegno e l’entusiasmo di Enrico abbiano segnato il percorso del progetto.
Anche Nico Acampora ha affidato ai social un lungo e doloroso messaggio di addio, descrivendo Enrico come una presenza quotidiana e insostituibile: un compagno di lavoro, un confidente, quasi un familiare:
“Trascorro con Enrico almeno 16 ore al giorno da quando abbiamo aperto PizzAut – ha scritto – ” È la persona con cui trascorro la maggior parte del tempo della mia vita, con Enrico vado in vacanza, con Enrico mi confido, con Enrico sogno, con Enrico soffro. Insieme siamo stanchi ed insieme siamo felici. Insieme gioiamo per ogni traguardo dei nostri figli…e quando dico nostri figli non intendo soltanto Leo e Matteo..Con Enrico infatti ci siamo detti che non ci si può occupare solo dei propri figli ma che PizzAut vuol dire soprattutto occuparsi dei figli che non sono i tuoi. Enrico lo fa tutti i giorni, spesso sta un passo indietro perchè così può guardare tutto e tutti…ed occuparsi di tutto e tutti. Enrico non è soltanto un amico e nemmeno un fratello…io ed Enrico siamo parte l’uno dell’altro. Cazzo, parlo di Enrico ancora al presente. Quando questa mattina mi hanno detto “Enrico è morto”…è morto anche un pezzo di me. Enrico non era un volontario di PizzAut, come hanno scritto alcuni giornali, Enrico era PizzAut…ANZI ENRICO È PIZZAUT. Rimani vicino ai tuoi figli Matteo, a Gaia, rimani vicino a tua moglie Luisa…ma rimani vicino a tutta la famiglia di PizzAut…Enrico ti prego, ovunque tu sia non lasciare solo nemmeno me…senza di te non ce la faccio”