
Milano: corruzione, Europarlamentare e deputato di Fratelli d’Italia patteggiano un anno e 4 mesi
Milano: europarlamentare e deputato di Fratelli d’Italia patteggiano un anno e 4 mesi: sono indagati per corruzione
Milano – L’europarlamentare di FdI Carlo Fidanza e il deputato dello stesso partito Giangiacomo Calovini hanno patteggiato una pena di un anno e 4 mesi con sospensione e senza interdizione dai pubblici uffici.
Questa decisione è stata ratificata dal gip di Milano Stefania Donadeo a seguito delle accuse di corruzione. Il patteggiamento, concordato con i rispettivi avvocati, non prevede la menzione della sentenza nel casellario giudiziale, e non ci sono state confische o altre pene accessorie, quindi non ci sono conseguenze dirette sul loro ruolo politico.
Le indagini avevano rivelato che l’ex consigliere comunale di Brescia Giovanni Acri avrebbe lasciato il suo posto al Consiglio comunale a favore di Calovini, successivamente divenuto deputato e vicino a Fidanza. In cambio, il figlio di Acri, Jacopo, sarebbe stato assunto come assistente di Fidanza.
“Per Acri e un altro indagato, Giuseppe Romele – informa l’Ansa – ” ex vicecoordinatore lombardo di Fdi, invece, non sono state presentate istanze di patteggiamento, dopo la chiusura delle indagini da parte dei pm milanesi che risale allo scorso gennaio. E dunque il procedimento prosegue. Il presunto accordo, avevano ricostruito i pm, ideato da Fidanza e “realizzato con la fattiva collaborazione di Calovini e Romele”, sarebbe stato “perseguito attraverso più riunioni tra gli indagati” a Milano negli “uffici di Fidanza”, ma anche a Roma nella “sede nazionale” di Fratelli d’Italia. E a Brescia a casa di Romele.