A Milano gli affitti più cari d’Italia: ecco i prezzi

Si è osservato, in questi ultimi anni, un rapido aumento dei canoni di locazione nelle principali città italiane. Una crescita dei prezzi che ha causato notevoli difficoltà per chi è alla ricerca di un’abitazione.

Da nord a sud, da Milano a Palermo, il trend è inequivocabile: i costi degli affitti continuano a lievitare, rendendo sempre più arduo trovare una sistemazione a prezzi contenuti. Milano si conferma la città più onerosa, con affitti che raggiungono quasi i 1.300 euro al mese per un piccolo appartamento di 40 metri quadrati situato nel centro storico.

All’estremo opposto, Palermo si distingue come la città più economica, con affitti che si aggirano intorno ai 400 euro anche nelle aree centrali.

Le ragioni di questi incrementi sono molteplici. Il trasferimento di numerosi individui verso le grandi città per motivi di lavoro o studio ha incrementato la domanda nel mercato immobiliare, facendo salire i prezzi. La gentrificazione, ossia la trasformazione di quartieri popolari attraverso processi di riqualificazione, ha ulteriormente contribuito a far lievitare i costi nelle zone riqualificate. Anche il settore del turismo ha un ruolo rilevante: piattaforme come Airbnb e Booking spingono molti proprietari a optare per affitti brevi e più redditizi rispetto a quelli a lungo termine.

Di seguito il grafico dal sito wll_it che illustra i costi di un affitto nei quartieri di Milano