
Milano -La nuova linea M6 completerà la Circle Line di Milano? 18 fermate e interscambi con tutte le linee: ecco il tracciato
Milano verso il futuro con la linea M6: una metropolitana circolare per una città sempre più connessa
La città di Milano potrebbe presto trasformare la sua rete di trasporti grazie alla possibile introduzione della linea M6, una metropolitana circolare progettata per completare l’anello della Circle Line. L’idea, proposta da Mattia Podestà e accolta dall’assessore alla Mobilità Arianna Censi, punta a realizzare un tracciato con 18 fermate, in grado di intersecare tutte le linee metropolitane esistenti. Questo progetto mira a migliorare l’efficienza del trasporto pubblico cittadino, avvicinandolo agli standard delle grandi capitali mondiali.
La rete metropolitana attuale: una struttura incompleta
La metropolitana di Milano è attualmente composta da cinque linee principali. Il nuovo progetto prevede di trasformare la Circle Line in una vera linea metropolitana, con nuove tratte sotterranee e stazioni per completare l’anello. Tra le 18 fermate ipotizzate troviamo:
Brunelleschi, tra San Cristoforo e Romolo.
Toscana, tra Tibaldi e Porta Romana.
Ortomercato.
Viale Monza, con interscambio a Loreto e Turro (M1).
San Carlo, tra San Siro Stadio (M5) e Bisceglie (M1).
I vantaggi della linea M6
La realizzazione della linea M6 apporterebbe numerosi benefici: Efficienza migliorata, grazie a collegamenti diretti tra le linee radiali senza passaggi obbligati dal centro. Ma anche: riduzione del traffico urbano, incentivando l’uso dei mezzi pubblici e tempi di attesa ridotti, con frequenze più rapide rispetto all’attuale servizio ferroviario.
Un passo verso una mobilità moderna
La linea M6 rappresenta un’opportunità per portare la rete metropolitana milanese a un livello superiore, rendendola più moderna, funzionale e all’altezza delle grandi metropoli internazionali.
Con le sue 18 fermate strategiche, potrebbe rivoluzionare la mobilità cittadina, soddisfacendo le esigenze di una città in continua espansione.