
Milano – L’influenza dilaga e frena il commercio delle Feste: persi oltre 50 milioni di euro a Dicembre. Lo studio
Milano – L’influenza dilaga e frena il commercio delle Feste: persi oltre 50 milioni di euro
A Milano è pesante il bilancio di influenza e Covid sulle attività delle imprese del terziario. Solo nel mese di dicembre mancheranno oltre 98.000 lavoratori e l’impatto negativo sulla produttività sarà di 50,7 milioni di euro.
E’ quanto stimato da un’indagine condotta dall’Ufficio Studi di Confcommercio Milano.
“Da un’indagine a campione compiuta nei giorni scorsi dalla rete associativa della Confcommercio milanese (su negozi non alimentari, ristorazione/pubblici esercizi, hotel, automotive) – spiega l’Ansa – “emerge come la percentuale media di lavoratori non presenti a causa di influenza e Covid sia anche superiore alla media statistica: del 10%. Nel corso dell’intero 2022 gli assenti dal lavoro per Covid, hanno risposto le aziende, sono stati il 12%.
E solo in parte (62%) le imprese hanno potuto sopperire alle assenze con personale aggiuntivo o in sostituzione”.
Così ha commentato Marco Barbieri, segretario generale di Confcommercio Milano: “Dicembre è il mese più importante per le attività commerciali e le assenze per influenza e Covid, soprattutto quest’anno, incidono inevitabilmente, con importanti ricadute economiche, su una situazione già ‘stabilmente’ complicata, a causa della cronica difficoltà nella ricerca di personale. Una sempre più efficace prevenzione sanitaria è certamente d’aiuto anche per il mondo del lavoro e delle imprese”.